I tag Bluetooth per il distanzamento

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La richiesta del mercato
In particolare, ad oggi, relativamente alla richiesta di dispositivi atti a stimare le distanze tra gli operatori,
possiamo raggruppare le domande pervenuteci sin ora, in tre necessità operative, peraltro soggette ad
ulteriori evoluzioni:
A. Segnalare i limiti di Distanza tra due o più operatori
I dispositivi devono rilevare e segnalare, ad es con dispositivi meccanici (vibrazione), acustici (buzzer)
o visivi (LED), la presenza dell'altro dispositivo in prossimità (es. 2 mt) senza bisogno di particolari
infrastrutture. La segnalazione deve aumentare di intensità con il diminuire della distanza tra i due
operatori, fino ad emettere ad es. un segnale continuo quando la distanza è ad es. inferiore ad un metro.
Come opzione viene anche richiesto che sia possibile discriminare gli allarmi per categorie di utenti,
per segnalare la prossimità solo con un set di dispositivi predefiniti, tacitare il dispositivo per un
periodo di tempo predefinito in modo semplice, ad esempio premendo un pulsante, e segnalare
assembramenti.
B. Mappatura online dei contatti del singolo operatore
Le violazioni delle distanze di sicurezza, devono essere segnalate in tempo reale, raccolte dallo
Smartphone dell’utilizzatore oppure da Gateway fissi dislocati nelle varie aree. Tali dispositivi di
raccolta vengono generalmente impiegati per inviare le informazioni ricevute ad un server centrale che
le utilizza per segnalare e/o tracciare i contatti avvenuti per più di un certo periodo di tempo (es 15
sec). Dipendentemente dall’approccio utilizzato, gli eventuali avvisi possono essere tempestivamente
inviati dal server all’operatore, segnalandoli direttamente tramite il dispositivo o tramite Smartphone.
E’ richiesta anche la segnalazione degli assembramenti con gruppi di più di tre persone.
C. Mappatura offline dei contatti del singolo operatore
E’ simile alla modalità precedente, solo che le violazioni delle distanze di sicurezza devono essere
salvate nella memoria interna del dispositivo. I dati raccolti devono quindi essere acquisiti offline in punti particolari,
es punti di ricarica, mense, macchinette caffè cosi da ricostruire la mappa dei contatti
ed eventualmente procedere con le segnalazioni nella maniera ritenuta più opportuna.